Andrew Verity nel ricordo dei suoi migliori colleghi e studenti – Riccardo Ferraresi
Un gigante tra i giganti.
Un Uomo che indagava, interrogava l’animo umano e probabilmente anche lo Spirito Coscienza, e attraverso la traduzione delle risposte che il corpo manifesta, costruiva sistemi e procedure per riportare all’equilibrio la complessa struttura Umana.
Le sue conoscenze erano veramente enormi, era un uomo curioso e studiava e sperimentava… tutto sembrava facile nel vederlo operare e nel frattempo ti cambiava la vita.
Un uomo che amava la vita e sapeva stupirsi ancora, e stupirci. Si divertiva ad insegnare, era giocoso e generoso amava quello che faceva.
Ho frequentato per anni le sue lezioni, i suoi corsi… mai niente di banale, o noioso ma sempre straordinarie vie da seguire per le soluzioni. Il mio rammarico è non averlo conosciuto più profondamente, come quando ci si trova davanti ad una birra e si scherza si ride e si affrontano anche tematiche diverse che si condividono. Purtroppo non posso dire che c’era una amicizia, quindi, ma il vuoto che ha lasciato è veramente non colmabile.
Una volta un amico psicoterapeuta mi disse: “…secondo te ha più valore terapeutico un Lacaniano, uno Junghiano, un Froidiano, Ericksoniano, un Costellatore, un Kinesiologo… voglio dire dove è la differenza… cosa fa la differenza”
“Non saprei amico mio”
“La differenza non è il Metodo ma l’Operatore”.
Nel caso di Andrew Douglas Verity questa verità è incompleta, Lui e il Suo metodo hanno un grande Valore per lo Sviluppo Personale dell’individuo nella sua totalità e complessità.
“Vedi,
là fuori, oltre a ciò che è giusto e che è bene, e a ciò che non è giusto o che non è bene……
esiste UN CAMPO IMMENSO…
Ecco ci incontreremo lì.” (cit. Rumi)
Ciao Andrew
Autore
Riccardo Ferraresi
Chinesiologo e Neuro-Trainer
riccferra7@gmail.com
tel. +39 335 6430968