Neuro-Training, uno sguardo d’insieme
Il Neuro-Training è una disciplina, strutturata come applicazione pratica delle neuroscienze, che attraverso un modello di consulenza opera per l’eliminazione dello stress, il miglioramento della performance e il raggiungimento degli obiettivi personali e professionali, individuali, familiari e di gruppo.
E’ stata formata a partire dal 2006 da Andrew Douglas Verity (1954-2022), Kinesiologo, Iridiologo, Omeopata e Naturopata Australiano, sulla base del suo precedente standard chiamato Educative Alternatives.
Il nome, letteralmente “allenamento neurologico”, deriva dal fatto che si tratta in sostanza di un allenamento del sistema nervoso, svolto sia attraverso protocolli, che seguono schemi genetici, alcuni dei quali mutuati dal Modello Tradizionale Cinese, sia attraverso procedure comportamentali che utilizzano la verifica della risposta muscolare come strumento di comunicazione col sistema nervoso del cliente.
Il Neuro-Training quindi viene anche definito un “coaching attraverso i muscoli”, come una tecnica di self-hacking, e come una disciplina bionaturale per la crescita personale, e come “un modo per aiutare la persona a recuperare e andare oltre ai vari eventi della vita che la hanno condizionato a rispondere in modo prevedibile“, laddove per “prevedibile” si intende abitudinario e quindi non efficace.
Origine
L’esperienza da cui nasce il Neuro-Training origina dal padre di Andrew Douglas Verity, il ricercatore e Chirologo Australiano Andrew Erik Verity (1930-2018). Questi iniziò a definire alcuni aspetti delle difese mentali primarie dell’individuo, e le modalità per la loro efficace eliminazione.
Questa definizione, unita alla verifica della risposta muscolare, ha dato origine alla serie Blueprint, l’insieme di tecniche e di seminari che costituisce, insieme ad altri creati da Andrew Douglas Verity, il nucleo originario del Neuro-Training.
Autore
Andrew Douglas Verity ha vissuto gran parte della sua vita nella sua città natale, Melbourne, dove si è formato ed ha praticato in età giovanile l’arte orafa, e successivamente si è qualificato come Naturopata, Iridiologo, Omeopata e Kinesiologo.
E’ stato Presidente della IASK (International Association of Specialized Kinesiologist) dal 1994 al 1999.
Ha compiuto studi e si è specializzato in Personologia e Programmazione Neurolinguistica.
Modello
Il Neuro-Training segue un modello educativo e di consulenza, diverso quindi da quello terapeutico.
E’ dichiaratamente orientato alla soluzione e non al problema. Appaiono prioritari nel percorso formativo gli obiettivi di miglioramento della capacità di recupero e di competenza del sistema nervoso, e quindi della qualità della vita e dell’autorità personale.
L’aspetto fondamentale nel Neuro-Training è il lavoro per Contesti, in quanto è evidente come il Sistema Nervoso, e quindi l’essere umano, funzionano e operano in modo diverso a seconda del Contesto in cui si trovano. Particolarmente rilevanti fra i Contesti sono i Valori (in quanto i Contesti stessi sono insiemi di Valori), gli Obiettivi, e la Soppressione, ossia la non espressione della persona, che viene vista come origine di ogni adattamento inefficace alla realtà.
Il modello contestuale di base del Neuro-Training è rappresentato da un Modello dei Principi Universali, che è stato sviluppato da Andrew Douglas Verity partendo dalla relazione tra Fisico, Emotivo e Mentale, i tre livelli fondamentali di funzionamento dell’essere umano.
Livelli formativi
Il Neuro-Training comprende tre livelli formativi.
Il primo livello è costituito dai Corsi di Riconnessione (Activation Workshops), composti da protocolli, che utilizzano, a seconda dell’obiettivo del corso e della tecnica insegnata, riflessi nervosi di diversa origine (neurolinfatici, neurovascolari, spinali, fusi neuromuscolari, organi tendinei del Golgi e altri), spesso uniti a delle sfide neurologiche (tipicamente l’attivazione di aree specifiche del corpo attraverso il tocco o il movimento). Sono normalmente corsi di autotrattamento aperti a tutti, e il loro contenuto viene utilizzato dai professionisti nelle sessioni con i clienti.
Il secondo livello è costituito dal SONT (Solution Oriented Neuro-Training, Neuro-Training Orientato alla Soluzione), un percorso di crescita personale composto principalmente da cinque Workshop di quattro giorni ciascuno, in cui viene insegnato il test kinesiologico, al termine del quale viene rilasciato il titolo di Neuro-Trainer, e che, in accordo con le legislazioni locali, costituisce la base per l’utilizzo professionale della disciplina.
Il terzo livello è costituito da dei Workshop Avanzati, circa una quarantina, normalmente di quattro giorni, in cui vengono approfondite varie tematiche legate al miglioramento dell’adattamento, e al completamento dei quali si ottiene il riconoscimento di ulteriori qualifiche: Professional, Advanced e Neuro-Training Master.
Applicazioni
Uno dei campi in cui il Neuro-Training risulta maggiormente applicato è quello della consulenza a manager e professionisti per l’eliminazione dello stress, il miglioramento della performance e il raggiungimento degli obiettivi.
Trova inoltre applicazione in campo sportivo, e laddove si voglia ottenere come obiettivo una maggiore efficacia.
Diffusione
Il Neuro-Training si è originato in Australia a Melbourne.
Gli altri istituti dove viene insegnato si trovano in Sud Africa, Spagna, Italia, Svizzera, Germania e Norvegia.
Certificazioni e aspetti normativi
In Italia il Neuro-Training è soggetto alla disciplina della Legge 14.1.2013 n. 4. Il fatto che ricada in questa disciplina, rende non legale, oltre che inesatto a un punto di vista etico e pratico, catalogarlo in Italia tra le medicine, o le forme di psicologia.
In generale si può osservare a livello normativo e di riconoscimento, permanga in alcuni paesi una sorta di equivoco sul Neuro-Training come attività professionale, che porta a inquadrarlo nel campo delle discipline “alternative” o “olistiche”, nonostante queste definizioni non corrispondano al suo contenuto.
Sviluppo in Italia
Sin dagli anni ’90 i corsi di Educative Alternatives prima, e dal 2006 quelli di Neuro-Training, sono stati insegnati in Italia. Dal 2013 è operativo a Bologna il College Italiano, che ha rilasciato più di cinquanta qualifiche in Neuro-Training. Attualmente la formazione viene svolta principalmente online.
La direzione in cui il College sta sviluppando la disciplina riguardano principalmente gli studi su il rapporto tra Intelligenza Naturale ed Intelligenza Artificiale e le applicazioni pratiche delle neuroscienze.
Bibliografia
Andrew Erik Verity, The Monkey’s Child, Bloomington, Authorhouse, 2014, ISBN 14-96-99487-6.
Andrew Douglas Verity, The Efficent CEO Brain, Broomfield, Global Publishing Group, 2019,
ISBN 19-25-28828-5.
Sito Italiano: https://www.neuro-training-college.it
Autore
Fabrizio Leo
Direttore Neuro-Training College Italia
tel. +39 333 4142598
fabrizioleo.mailbox@gmail.com